II lituano confida nel turnover da parte di Vanoli per conquistare il suo secondo gettone da titolare, dopo i recenti subentri
Superato l’ostacolo del Como, il Torino si prepara ad affrontare una settimana intensa con due appuntamenti di campionato. È uno sforzo che la squadra di Vanoli ha affrontato solo tra il 24 e il 29 settembre, quando i granata hanno dovuto gestire la gara di Coppa Italia contro l’Empoli e il lunch match della sesta giornata di Serie A con la Lazio. Questa volta, il Torino farà visita alla Roma prima di ospitare, tra le mura amiche, la Fiorentina. Più impegni in una settimana significano maggiore sforzo e, dunque, energie da gestire: per questo Vanoli potrebbe apportare alcune modifiche.
Gineitis per Linetty o Vlasic
A centrocampo, il tecnico potrebbe far riposare Linetty, reduce da una prestazione sottotono contro il Como, oppure Nikola Vlasic, che ha appena disputato due gare da titolare dopo l’infortunio ed è ancora alla ricerca della sua condizione ottimale. Contro i capitolini potrebbe quindi toccare a Gvidas Gineitis. Il lituano ha iniziato da titolare solo due volte in questa stagione: una in Coppa Italia contro l’Empoli e l’altra a San Siro contro l’Inter. Per il resto, ha saltato le prime tre partite di campionato a causa dell’infortunio subito nella scorsa stagione, mentre ha partecipato come subentrato nelle gare contro Lecce, Verona, Cagliari e, appunto, Como, dove ha sostituito Linetty.
L’esordio con Juric
La sua prestazione è stata ordinata, da giovane classe 2004 con un gioco maturo e preciso, privo di sbavature anche se non sempre brillante. L’obiettivo di Gineitis è quindi festeggiare la sua ventitreesima presenza in Serie A nella partita contro la Roma. Era stato Ivan Juric, il 10 febbraio 2023 in un Milan-Torino 1-0 a concedergli la prima e a seguire il passaggio dalla Primavera al calcio dei grandi, fino a quando un infortunio nella rifinitura di Torino-Monza non lo ha tenuto fuori dai campi. Ora, la priorità è rendersi utile alla nuova guida tecnica per scalare gradualmente le gerarchie.

Bravo Gine tifo per te!